Papà, tu sei il mio eroe, il mio migliore amico e il futuro presidente degli Stati Uniti". Così Eric Trump, figlio del magnate Donald ora ufficialmente candidato alla presidenza degli Stati Uniti per il partito Repubblicano, dal palco della convention di Cleveland. Il terzogenito di Trump, in un discorso applauditissimo dalla folla, ha chiesto di votare "per un candidato che non è mai stato un politico, che non ha mai ricevuto uno stipendio dal governo e che non ha bisogno di questo lavoro". "Io – ha aggiunto il 32enne – voterò per un candidato che non può essere comprato, venduto, corrotto, costretto o intimidito".