Dittatore Kim Jong-un soffre di insonnia e obesità per lo stress

Secondo la Corea del Sud peserebbe 130 kg perché mangia e beve in modo compulsivo

Il leader nordcoreano Kim Jong-un soffre di insonnia e di altri problemi di salute legati all'obesità. Lo hanno rivelato i servizi di intelligence della Corea del Sud, in un dossier presentato al Parlamento. Il giovane dittatore peserebbe 130 chilogrammi, 40 più di quanto assunse l'incarico nel 2012, perché mangerebbe e berrebbe in modo compulsivo a causa del forte stress legato alle preoccupazioni per la sua sicurezza. L'intelligence di Seul diffonde spesso informazioni sul leader di Pyongyang, che in passato si sono talvolta rivelate inesatte. I servizi sudcoreani affermano anche che Kim avrebbe il timore che siano diffuse informazioni sulla sua infanzia, come il fatto che non mangiasse per lunghi periodi quando discuteva con la madre. Inoltre, avrebbero nuovi dettagli su Kim Kyong-hui, zia del leader supremo scomparsa da alcuni anni dalla vita pubblica. La donna, un tempo influente figura del regime, vivrebbe alla periferia della capitale dopo aver sofferto problemi di alcolismo a seguito dell'esecuzione del marito, Jang Song Thaek, alla fine del 2013. Lo zio era stato ucciso dopo essere stato condannato per alto tradimento.