In Croazia cade il governo dopo 6 mesi: sfiduciato il premier

Mozione proposta dal partito conservatore dell'Unione democratica croata

 Cade il governo croato dopo solo sei mesi al potere. Oggi infatti il Parlamento ha approvato una mozione di sfiducia contro il premier, l'indipendente Tihomir Oreskovic, proposta dal partito conservatore dell'Unione democratica croata (Hdz), partner della coalizione di governo dei centro-destra, formata anche dal centrista Most. La mozione approvata con il voto di 125 deputati (solo 15 i contrari), apre ora alla possibilità di nuove elezioni. A favore della sfiducia si sono espressi anche i deputati del partito Socialdemocratico all'opposizione.

 

La mozione fu presentato dopo che il primo ministro, alto dirigente senza esperienza politica, ha chiesto un paio di giorni fa le dimissioni del leader di Hdz, Tomislav Karamarko, attuale vicepremier, a causa di un caso di conflitto di interesse in cui è coinvolta la moglie. "Questo governo è caduto a causa degli interessi di alcuni individui. Ho provato a fermarlo, e questa è stata la mia unica colpa", ha dichiarato Oreskovic, alludendo a Karamarko La Hdz ha annunciato ora, come il partito principale in Parlamento, cercherà di formare un nuovo governo, ma alcuni analisti dubitano che ruscirà a radunare una maggioranza parlamentare sufficiente. Se così non fosse, la Croazia andrà a nuove elezioni, probabilmente nel mese di settembre.