Clinton: Dobbiamo tenere le armi fuori dalla portata dei terroristi

La candidata alla Casa Bianca commenta la strage di Orlando

 "Dobbiamo tenere le armi come quelle usate a Orlando fuori dalla portata di terroristi o altri criminali violenti". E' il commento di Hillary Clinton, candidata democratica alla presidenza Usa, alla strage di Orlando. "E' la sparatoria di massa che ha causato più morti nella storia degli Stati Uniti e ci ricorda ancora una volta che le armi da guerra non hanno posto nelle nostre state", continua Clinton.

"E' stato un atto di terrorismo – ribadisce – le forze dell'ordine e le agenzie di intelligence sono al lavoro, e ne sapremo di più nelle prossime ore e ne prossimi giorni. Per ora, possiamo dire con certezza che dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per difendere il paese da minacce in patria e all'estero. Ciò significa sconfiggere i gruppi terroristici internazionali, lavorando con gli alleati e partner per stanarli ovunque si trovino, per contrastare i loro tentativi di reclutare gente qui e in tutto il mondo, e rafforzare le nostre difese a casa. Significa anche rifiutare di lasciarsi intimidire e rimanere fedeli ai nostri valori".
"E' stato un attacco di odio – continua Clinton – Il killer ha attaccato il club Lgbt durante il mese del Pride. Alla comunità Lgbt: sappiate che avete milioni di alleati in tutto il nostro paese. Io sono uno di loro. Noi continueremo a lottare per il diritto di vivere liberamente e senza paura apertamente. L'odio non ha assolutamente alcun posto in America". Clinton ha anche espresso la sua solidarietà alla vittime: "Mi unisco agli americani nel pregare per le vittime dell'attentato, alle loro famiglie e ai primi soccorritori che hanno fatto tutto quello che potevano per salvare vite umane".