Centotredici persone sono morte in quattro naufragi nelle acque tra Libia e Italia da venerdì scorso. Lo ha fatto sapere l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, tramite il portavoce Joel Millman. In uno degli incidenti, una nave mercantile ha salvato 26 persone mentre altre sono state considerate disperse, aveva fatto sapere sabato la Guardia costiera. L'Oim, citando testimonianze di sopravvissuti, ha riferito che 84 persone sembrano essere disperse a seguito di quel naufragio, mentre altre 29 sono annegate in altri due naufragi nel Canale di Sicilia. – Un quarto incidente è ancora sotto indagine. In totale, 1.357 migranti sono morti in mare nei primi quattro mesi dell'anno; nello stesso periodo dello scorso anno erano stati 1.733. Da gennaio, secondo i dati Oim, 28.593 profughi sono arrivati via mare in Italia, mentre 154.862 in Grecia.