Un gruppo militare curdo, il Kurdistan Freedom Hawks (Tak), ha rivendicato l'attacco nel centro di Ankara che ha ucciso 28 persone. Lo rende noto lo stesso gruppo sul proprio sito. Tak, un tempo legato al Pkk e ora indipendente dal 2005, ha scritto che l'attentato con un'autobomba è stato una risposta alle politiche contro i curdi del presidente Recep Tayyip Erdogan, ribadendo che avrebbe continuato i loro attacchi.
I militanti hanno rivelato che l'attentatore era un ragazzo di 26 anni, cittadino turco nato nella città orientale di Van. Il gruppo recentemente aveva rivendicato l'attacco con colpi di mortaio contro il secondo aeroporto di Istanbul a dicembre.
Sia il Pkk che Tak sono considerate organizzazioni terroristiche da Ankara e dagli Stati Uniti.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse