Vienna (Austria), 21 dic. (LaPresse/Reuters) – L’Austria non può ospitare più di 100mila migranti all’anno. Lo ha dichiarato il vicecancelliere, Reinhold Mitterlehner, parlando a radio Orf. L’annuncio è arrivato a seguito della decisione della Germania di limitare gli arrivi. Centinaia di migliaia di persone, molte delle quali in fuga dai conflitti in Medioriente, Afghanistan e Siria, sono entrati in Austria lungo la cosiddetta rotta dei Balcani dall’inizio di settembre. La maggior parte dei migranti si sono diretti in Germania, ma Vienna prevede di ricevere circa 95mila richieste di asilo in quest’anno, pari a più dell’1% della popolazione, rispetto alle 28mila registrate nel 2014. Di queste, il 38% sono state approvate. “Possiamo accoglierne 90-100mila… Ma molti di più non sarà semplicemente possibile”, ha dichiarato Mitterlehner, conservatore del partito popolare austriaco. Il cancelliere Werner Faymann, un socialdemocratico che in generale ha adottato una linea più morbida sulla questione rispetto ai conservatori, sabato scorso ha fatto sapere che l’Austria dovrebbe intensificare il rimpatrio di migranti che non hanno diritto di asilo, sottolineando che le decisioni politiche sono prese in coordinamento con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse