Manila (Filippine), 21 dic. (LaPresse/EFE) – Sono almeno 40 i morti causati dal passaggio del tifone Melor nell’arcipelago delle Filippine. È questo l’ultimo bilancio diffuso dal Consiglio per la gestione e la riduzione dei rischi di disastro del Paese, che ha riferito che altre 24 persone sono rimaste ferite nelle numerose inondazioni e frane causate dal tifone. Circa 740mila persone hanno dovuto lasciare le loro case, 300mila delle quali non hanno potuto tornare indietro e circa 98mila sono distribuite in 364 centri di accoglienza. Tra le aree più colpite ci sono le regioni di Mindoro, Marinduque, Romblon e Palawan, in cui sono morte 13 persone. Secondo i dati della Croce rossa australiana, il tifone Melor ha colpito 1,2 milioni di persone in 12 province delle Filippine.