Pechino (Cina), 19 dic. (LaPresse/Reuters) – Nuovo allarme rosso oggi a Pechino per lo smog. Il governo cinese ha avvertito i residenti di gran parte del nord del Paese di prepararsi all’arrivo di un’ondata di smog nel weekend, la peggiore che avrebbe colpito la capitale, spingendo le autorità comunali a emettere appunto la seconda allerta rossa inquinamento della storia della città. I residenti, tuttavia, riferiscono oggi che la foschia è meno forte del previsto e alcuni si chiedono il perché dell’allerta. L’ufficio ambientale di Pechino ha diramato l’allerta rossa dalle 7 di sabato a mezzanotte di martedì.
Un allarme rosso viene diramato quando il governo ritiene che l’indice della qualità dell’aria, che misura diversi fattori di inquinamento, supererà per almeno tre giorni il livello 200, ritenuto “molto poco sano”. Stamattina tuttavia il Centro di monitoraggio ambientale municipale di Pechino mostrava un indice di qualità dell’aria a 104. La prima allerta rossa era stata emessa dal Comune di Pechino la scorsa settimana. Quando si verifica un caso del genere circa metà dei veicoli non scendono in strada perché viene applicato il sistema delle targhe alterne; alle scuole viene inoltre raccomandato di restare chiuse e sono vietati i lavori dei cantieri edili all’esterno.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse