Mossul (Iraq), 9 dic (EFE) – Un presunto dirigente militare di alto rango dello Stato islamico e tre suoi aiutanti sono morti oggi in un bombardamento della coalizione internazionale anti Isis, che ha colpito il veicolo sul quale viaggiava a sud di Mossul, in Iraq. Lo riferisce a Efe il comandante dei peshmerga nella zona, Rashad Klaly, spiegando che il leader ucciso era noto come Abu Suleiman al Yazrawy. Si tratta di uno dei comandanti militari dell’Isis nella zona a sud di Mossul, che è il capoluogo della provincia di Ninive e principale roccaforte dello Stato islamico in Iraq.
Il raid ha colpito precisamente il distretto di al-Qayara, che si trova circa 50 chilometros a sud di Mossul e si è trasformato nel secondo bastione dell’Isis nella provincia di Ninive. Nelle ultime 24 ore la coalizione anti Isis a guida Usa ha intensificato gli attacchi contro le postazioni del gruppo terroristico ad al-Qayara e dintorni, dove ieri sono stati uccisi 79 jihadisti. Mossul è in mano allo Stato islamico da giugno 2014, quando il leader del gruppo Abu Bakr al-Bagdadi dichiarò un califfato sotto il suo controllo a cavallo fra il territorio dell’Iraq e quello della vicina Siria.