Roma, 4 dic. (LaPresse/EFE) – La prima settimana della Conferenza sul clima (Cop21) di Parigi si è quasi conclusa e ancora non c’è un testo comune “che ci porti vicino all’accordo”. Lo ha detto Laurent Fabius, ministro degli Esteri della Francia e presidente della Cop21. “Non ci siamo ancora”, ha ammesso il ministro. Stamattina Fabius ha ricevuto dai due facilitatori dei negoziati due testi: una bozza di accordo di 48 pagine e un secondo documento di 38 pagine contenente proposte per avere una posizione comune sui nodi più difficili da sciogliere. Secondo quanto ha appreso l’agenzia di stampa Efe, non c’è accordo su come differenziare le richieste per i Paesi sviluppati e quelle per i Paesi in via di sviluppo, oltre che su come finanziare questi ultimi.