Isis, Germania: Jet Tornado in Siria e fregata per portaerei francese

Berlino (Germania), 26 nov. (LaPresse/EFE) – “Sappiamo che il terrorismo non sarà sconfitto da soli mezzi militari, ma sappiamo anche che non possiamo evitare un confronto militare con lo Stato islamico”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier, a seguito della riunione con la cancelliera tedesca Angela Merkel e altri ministri, in cui si è deciso di inviare cacciabombardieri Tornado in Siria, con l’incarico di partecipare alle missioni alleate contro lo Stato islamico, e una fregata a guardia della portaerei francese Charles del Gaulle.

A un giorno dall’appello del presidente francese François Hollande alla Germania perchè desse un maggiore contributo alla coalizione internazionale contro lo Stato islamico, è arrivata la risposta di Merkel.

“Siamo in grado di aiutare nella protezione, ricognizione e nella logistica”, ha spiegato la ministra della Difesa, Ursula von der Leyen. Per protezione si intende l’invio di una fregata, mentre per la ricognizione, oltre a inviare il Tornado, la Germania farà ricorso all’uso di un satellite di osservazione franco-tedesca. Il supporto logistico, invece, avrà a che fare con l’alimentazione di carburante ai velivoli francesi. “Non abbiamo solo espresso il nostro dolore per gli attacchi di Parigi, ma abbiamo offerto la nostra solidarietà, e sarebbe disastroso se non contribuiremo con fatti concreti”, ha dichiarato Von der Leyen.

La Germania è già coinvolta nella lotta contro l’Isis con spedizioni di armi e addestramento militare delle milizie curde.

Secondo la televisione pubblica tedesca Zdf, il programma di inviare aerei da ricognizione Tornado e una fregata potrebbe essere approvato la prossima settimana dal Consiglio dei ministri, e dopo passerà al Parlamento. Secondo la costituzione tedesca, la partecipazione dell’esercito nelle missioni internazionali deve essere sottoposta al voto della Camera (Bundestag).