Parigi (Francia), 23 nov. (LaPresse/EFE) – È stato prolungato di 24 ore il fermo di Jawad Bendaoud, l’uomo che ha prestato ai jihadisti degli attacchi di Parigi il suo appartamento di Saint Denis, preso d’assalto mercoledì dalle forze speciali della polizia. Lo hanno riferito i media francesi. Bendaoud è sotto custodia delle forze dell’ordine da mercoledì e il prolungamento del fermo dopo il quarto giorno di detenzione può essere stabilito solo per decisione di un giudice in caso di rischio imminente di atti di terrorismo o per ragioni di cooperazione internazionale. Il periodo massimo di detenzione prima di comparire di fronte al giudice o essere rilasciato, della durata di sei giorni, scadrà domani.
Nel giorno del blitz della polizia, Bendaoud ha riferito ai media che non sapeva chi avrebbe occupato l’appartamento, aggiungendo che stava facendo un favore a un amico. L’operazione della polizia era stata eseguita per catturare il jihadista belga Abdelhamid Abaaoud, considerato la mente degli attacchi di Parigi del 13 novembre. Nel blitz Abaaoud è stato ucciso, insieme con la cugina Hasna Aitboulahcen e un terzo uomo che non era schedato dalla polizia si è fatto esplodere. In totale sono state fermate otto persone dopo l’operazione, ma Bendaoud è stato l’unico a essere stato interrogato dagli investigatori.