Belek (Turchia), 15 nov. (LaPresse) – La necessità di una transizione politica in Siria è stato l’argomento principale dei colloqui avuti tra il presidente Usa Barack Obama e il presidente russo Vladimir Putin a margine del G20 in corso in Turchia. “Il presidente Obama e il presidente Putin hanno concordato sulla necessità di una transizione politica in Siria, che sia guidata e condotta dalla Siria stessa, preceduta da negoziati mediati dall’Onu tra l’opposizione siriana e i regime di Damasco, per un cessate il fuoco”, ha fatto sapere un funzionario della Casa Bianca, spiegando che la necessità di un accordo è un imperativo reso più urgente dagli attacchi di Parigi.
Nel loro colloquio, prosegue la fonte della Casa Bianca, Obama ha accolto con favore gli sforzi da parte di tutti i Paesi nella lotta contro lo Stato islamico, sottolineando l’importanza degli sforzi militari della Russia in Siria.
DIVERSA STRATEGIA CONTRO ISIS. L’obiettivo comune di combattere contro lo Stato islamico ha però due tattiche differenti. Lo hanno riscontrato il presidente russo e il suo omologo statunitense. “Gli obiettivi strategici in materia di lotta contro lo Stato islamico sono molto vicini, ma le parti rimangono differenti sulla strategia”, ha fatto sapere il consigliere di Putin per il Medioriente, Yuri Ushakov.