Ucraina, l’esercito di Kiev annuncia completamento ritiro armi leggere

Kiev (Ucraina), 13 nov. (LaPresse/EFE) – Il comando militare ucraino ha annunciato di aver completato il ritiro delle sue armi leggere dalla linea di separazione nell’ambito degli accordi per la risoluzione del conflitto nell’est dell’Ucraina. “La parte ucraina ha completato il ritiro”, ha dichiarato Leonid Matiujin, portavoce del quartier generale delle forze governative di stanza nell’est. Nonostante i progressi compiuti nel processo verso la pace, il presidente dell’Ucraina, Petro Poroshenko, ieri ha avvertito di una “continua tendenza al peggioramento” delle ostilità. Secondo il capo dello Stato, infatti, le violazioni del cessate il fuoco “mostrano che i rischi per la sicurezza nazionale, la sovranità, l’integrità territoriale e l’indipendenza dell’Ucraina rimangono estremamente alti”.

Oggi, il comando ucraino ha riferito che nelle ultime ore i separatisti hanno attaccato undici volte le posizioni delle forze governative, con il fuoco di mitragliatrici pesanti, lanciagranate e mortai. Secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite, più di 8mila persone sono morte nei diciannove mesi di conflitto in Ucraina orientale.

Alla fine di settembre, le autorità ucraine e i separatisti filo-russi che operano nelle regioni di Donetsk e Luhansk hanno concordato il ritito dei carri armati e dell’artiglieria leggera ad almeno 15 chilometri dalla linea di separazione delle forze. La misura mirava a creare una zona di sicurezza di 30 chilometri di profondità.