Washington (Usa), 27 ott. (LaPresse/EFE) – Nuova violenza da parte della polizia statunitense. In un filmato registrato con il telefono cellulare, pubblicato su Youtube, si vede un poliziotto arrestare una studentessa di colore Columbia’s Spirng Valley della Carolina del sud. Prima la prende per il collo per cercare di farla alzare dal banco poi, non riuscendoci, la scaraventa per terra e la trascina a forza.
Il video ripreso da tutti i social network ha scatenato un’ondata di critiche da parte dell’associazione Genitori di colore per l’American Civil Liberties Union dello Stato. Le proteste sono state così forti che la scuola ha dovuto indire una conferenza stampa per spiegare l’accaduto. A seconda delle versioni, l’insegnante avrebbe ordinato alla ragazza di abbandonare l’aula e ma lei avrebbe rifiutato.
Il docente ha così richiesto l’intervento dell’agente Ben Fields, che è entrato in classe e dapprima ha cercato di convincere la ragazza ad alzarsi. Poi, come si vede anche nel video, dopo averla presa per il collo e gettata a terra, l’agente con furia la lancia per terra facendole compiere diversi metri sul pavimento della classe per poi bloccarla a terra sul ventre e ordinarle di porgergli le mani per ammanettarla. La ragazza è stata fermata per resistenza ma dopo la pubblicazione del filmato è stata aperta un’inchiesta.