Isis, orrore a Palmira: 3 prigionieri legati a colonne e fatti esplodere

Il Cairo (Egitto), 26 ott. (LaPresse/EFE) – I militanti dello Stato islamico hanno ucciso tre persone legandole alle colonne del sito archeologico di Palmira, patrimonio dell’umanità, e facendole esplodere. Lo ha annunciato l’Osservatorio siriano dei diritti umani secondo cui le vittime erano prigionieri dei militanti che occupano la città dal 20 maggio scorso.

L’Osservatorio, che cita testimoni locali, non ha saputo riferite l’identità dei prigionieri nè il numero delle colonne di Palmira che sono state distrutte ma ha dichiarato che si tratta della prima volta che lo Stato islamico ha impiegato un metodo di questo tipo per uccidere i prigionieri.

All’inizio del mese i militanti dell’Isis hanno fatto saltare in aria il monumentale Arco di Trionfo, risalente all’epoca romana. Il 30 agosto il Tempio di Bel, il ‘simbolo di Palmira’, considerato il più importante e meglio conservato del sito archeologico. Pochi giorni prima, il 23, quello di Baal Shamin.