Regno Unito, il Big Ben cade a pezzi: fino a 55 milioni per ripararlo

Londra (Regno Unito), 18 ott. (LaPresse/PA) – Fino a 40 milioni di sterline (55 milioni euro) per riparare il Big Ben, la torre dell’orologio simbolo di Londra che cade a pezzi. È quanto si legge su un rapporto della Commissione Finanze dei Comuni della capitale britannica secondo cui l’orologio sarebbe in così pessime condizioni che rischia di bloccarsi per sempre se non si interviene subito con drastiche riparazioni. Per consentire dunque al famoso orologio di mantenere l’inconfondibile “bong” della campana (il vero Big Ben) che scandisce l’ora di Londra, servono circa 40 milioni. Un primo piano stabilito dalla Commissione prevede primi interventi per 29 milioni, con la chiusura dell’orologio per quattro mesi (lo stop più lungo in 156 anni di storia del monumento).

Nella relazione, secondo quanto riporta il Sunday Times, si fa preciso riferimento a problemi strutturali del pendolo, “che potrebbe causare il blocco dell’orologio”. Serve inoltre la ristrutturazione della Torre di Elisabetta (su cui è posto l’orologio). “Se questi problemi non saranno risolti entro due o tre anni c’è il rischio che l’intero meccanismo dell’orologio si blocchi. A quel punto – si legge nella relazione – le riparazioni potrebbero durare oltre un anno”.

Il precedente stop del Big Ben è avvenuto nel 1976, quando l’orologio si fermò ad intermittenza per 26 giorni nell’arco di nove mesi per riparazioni.

Le finanze pubbliche britanniche saranno inoltre interessate da un disegno di legge per il restauro del Parlamento da ben 7 miliardi di sterline