Inondazioni in Costa Azzurra: le vittime sono 17 Consolato di Nizza: Nessun italiano

Nizza (Francia), 4 ott. (LaPresse) – E’ salito a 17 il bilancio delle vittime di questa notte in Costa Azzurra, nel sud della Francia, a causa di inondazioni in seguito a forti temporali. Secondo la prefettura della regione delle Alpi Marittime, le persone disperse sarebbero ancora da tre a cinque.

“Tra le vittime del maltempo non ci sono cittadini italiani, ma non sappiamo ancora se tra i dispersi, che al momento sono sei, ci siano dei connazionali”. Così Oleana Divona, viceconsole italiano a Nizza, contattata telefonicamente da LaPresse dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Costa Azzurra. “Al momento è stato ripristinato il traffico autostradale sulla A8, l’arteria che conduce dalla Francia all’Italia”, ha continuato Divona, “mentre persistono dei problemi sulla linea ferroviaria“. La viceconsole ha inoltre confermato che alcuni convogli con dei pellegrini di ritorno da Lourdes sono fermi nel dipartimento del Var. A causa di frane e alla caduta di alberi, grossi rallentamenti sono stati registrati sull’autostrada A8. Le difficoltà, come riferisce il quotidiano Nice Matin, riguardano principalmente il reparto occidentale, tra Mandelieu e Villeneuve-Loubet, in entrambe le direzioni.

Nel pomeriggio la protezione civile francese e i vigili del fuoco stanno continuando le operazioni di ricerca dei 3 dispersi in Costa Azzurra dopo il nubifragio di questa notte. Il consolato italiano a Nizza ha confermato a LaPresse che tra le vittime non ci sono italiani per ora ma che le forze dell’ordine devono ancora identificare i corpi ritrovati questa mattina in un garage di Nizza. Sul posto starebbero lavorando 450 soccorritori e tre elicotteri.

HOLLANDE A BIOT. Il presidente francese Francois Hollande ha espresso via Twitter “la solidarietà della nazione alle famiglie e ai parenti delle vittime delle inondazioni nelle Alpi Marittime”, mentre il primo ministro francese, Manuel Valls, sempre sul social network, ha espresso “profonda emozione per le terribili conseguenze delle condizioni metereologiche”, e ha annunciato la “mobilitazione totale dello Stato” per sostenere le famiglie delle vittime. E proprio il capo dello Stato francese Francois Hollande e il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve sono arrivati all’aeroporto di Nizza, accolti dal prefetto delle Alpi Marittime Adolphe Colrat e dal presidente della giunta regionale Eric Ciotti: “In Consiglio dei ministri ci sarà il riconoscimento dello stato di calamità naturale, sarà creato un fondo per sostenere le comunità” ha detto il capo dello Stato francese Francois Hollande da Biot, località della Costa Azzurra particolarmente colpita dal maltempo.

CAZENEUVE: DIFFICILE TROVARE IN VITA I DISPERSI. “Ci sono poche probabilità di ritrovare vive le persone disperse”. Lo ha dichiarato il ministro degli Interni francese, Bernard Cazeneuve, secondo quanto riporta il sito francese Nice Matin.

I temporali hanno inondato le strade di Nizza e Cannes, e nel comune di Mandelieu-la-Napoule cinque persone sono morte, come hanno spiegato le autorità regionali delle Alpi Marittime. Altre tre persone hanno perso la vita nei pressi di Cannes mentre si trovavano in auto in un tunnel allagato, e tre sono annegate in una casa di riposo vicino ad Antibes, mentre un quarto è morto in un parcheggio della cittadina. Secondo il quotidiano Le Monde, le autorità hanno avvertito che il bilancio delle vittime non è definitivo per le difficoltà di accesso in molte aree. Alcuni veicoli sono stati spazzati in mare, ha riferito il sindaco di Cannes, David Lisnard. Inoltre, una decina di treni sono stati bloccati nelle stazioni della costa con centinaia di passeggeri a bordo, secondo quanto spiegato dalla società ferroviaria francese SNCF.