Usa, orologio confuso per bomba: 14enne arrestato, Obama lo invita

Austin (Texas, Usa), 17 set. (LaPresse/Reuters) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha invitato alla Casa Bianca il 14enne texano Ahmed Mohamed, che lunedì era stato arrestato dopo che un’insegnante aveva scambiato per bomba un orologio che lui aveva costruito in casa per fare una buona impressione su compagni e professori. Lunedì Mohamed aveva portato a scuola l’orologio costruito all’interno di una valigetta, un’insegnante aveva pensato che all’interno i fosse un ordigno, così il ragazzo era stato portato via in manette. Il Consiglio delle relazioni islamico-americane ha ricordato che Mohamed è musulmano, affermando che il suo caso è un esempio del clima di odio e di paura pilotata che si è creato intorno all’islam. Dopo che ieri il caso di Mohamed ha conquistato i social network, Obama ha deciso di invitare il ragazzino alla Casa Bianca. “Bell’orologio, Ahmed. Ti va di portarlo alla Casa Bianca? Dovremmo incoraggiare altri ragazzi come te a interessarsi alla scienza. Questo è ciò che rende grande l’America”, ha scritto il presidente sul suo account Twitter.

Il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest ha poi specificato che Mohamed è stato invitato a partecipare a una serata dedicata all’astronomia che si terrà a ottobre alla Casa Bianca e a cui parteciperanno astronauti della Nasa e altri giovani. “In questo caso, è chiaro che almeno alcuni insegnanti di Ahmed non hanno fatto il loro dovere nei suoi confronti. È un vero peccato”, ha detto Earnest. Parlando durante una conferenza stampa tenuta davanti a casa sua, Mohamed ha detto che andrà a Washington per la serata a cui è stato invitato. “Avevo costruito l’orologio per stupire la mia insegnante, ma quando gliel’ho mostrato ha pensato che fosse un oggetto pericoloso. È davvero triste che abbia avuto l’impressione sbagliata e che io sia poi stato arrestato”, ha spiegato Mohamed. Anche l’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, ha invitato il giovane a visitare la sede della sua società. “Avere le capacità di costruire qualcosa di così bello dovrebbe suscitare applausi, non portare all’arresto”, ha scritto Zuckerberg sulla sua pagina Facebook.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse