Bruxelles (Belgio), 14 set. (LaPresse/Reuters) – I ministri degli Interni europei riuniti a Bruxelles concorderanno sulla ricollocazione di ulteriori 120mila richiedenti asilo nel blocco, ma lasceranno i dettagli dell’applicazione aperti alla discussione, secondo una bozza del documento conclusivo del Consiglio del pomeriggio. Oltre ad approvare il precedente programma di ricollocamento di 40mila rifugiati da Italia e Grecia, i ministri accetteranno in linea di principio la proposta della Commissione Ue per la redistribuzione di 120mila, se la bozza riceverà l’ok.
A causa dell’opposizione di numerosi Paesi al sistema di quote obbligatorie per i singoli Stati, i governi continueranno a discutere di come distribuirli nel blocco prima del prossimi incontro ministeriale dell’8 ottobre. “Il Consiglio si è impegnato a ricollocare ulteriori 120mila persone bisognose di protezione da Stati membri esposti a massicci flussi migratori”, si legge nella bozza. Ciò significa che tali Paesi non sarebbero menzionati, a causa dell’opposizione dell’Ungheria al piano per la redistribuzione.
“I numeri proposti dalla Commissione rappresentano la base per un accordo sulla distribuzione di quelle persone all’interno dell’Unione europea. Si lavorerà in modo prioritario alla preparazione di una decisione formale per applicare questo impegno, con la dovuta attenzione alla flessibilità che potrebbe essere necessaria agli Stati membri”, prosegue il testo.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse