Washington (Usa), 1 set. (LaPresse) – Il dipartimento di Stato Usa ha diffuso un ‘travel alert‘, valido fino al 30 settembre, in cui raccomanda ai cittadini americani che si recano in Tunisia di mantenere un alto livello di vigilanza mettendoli in guardia dai rischi “alla luce dei recenti attacchi terroristici in siti frequentati dai turisti” e per la “possibilità di rapimenti”, sottolineando che diversi gruppi attivi nel Paese hanno sentimenti anti-Usa e anti-Occidente. “I cittadini Usa dovrebbero esercitare estrema prudenza in Tunisia quando frequentano luoghi pubblici visitati da un ampio numero di stranieri, come hotel, centri commerciali, siti turistici e ristoranti”, si legge nella nota, che avverte però anche che “proteste, manifestazioni e rivolte della società civile possono avvenire con scarso preavviso in tutto il Paese” e “i cittadini Usa dovrebbero evitare folla e manifestazioni, perché anche le dimostrazioni pacifiche nelle intenzioni hanno il potenziale di diventare imprevedibili”.
“Il governo tunisino ha mostrato il suo impegno ad affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza e ha visibilmente aumentato la presenza di forze di sicurezza nelle località turistiche, ma le sfide restano”, afferma il governo Usa. Nella nota del dipartimento di Stato si ricorda inoltre che il 4 luglio il presidente Beji Caid Essebsi ha dichiarato in Tunisia uno stato d’emergenza di 30 giorni, poi esteso il 3 agosto per altri 60 giorni quindi in scadenza il 2 settembre, che garantisce alle forze di sicurezza “più autorità per mantenere l’ordine, consentendo al governo di concentrarsi sulla lotta contro il terrorismo”.