Atene (Grecia), 30 ago. (LaPresse/EFE) – Nelle ultime 48 ore la guardia costiera greca ha salvato o individuato oltre 700 migranti nei pressi delle sue isole e in uno degli interventi è morto un migrante di 17 anni in una sparatoria con presunti trafficanti di esseri umani. È quanto riferisce la guardia costiera in una nota, spiegando che le operazioni di salvataggio si sono svolte soprattutto davanti alle isole di Lesbo, Kos, Samos e Ikaria, nel mar Egeo, che per la sua vicinanza con le coste della Turchia è diventata la principale porta di accesso all’Unione europea.
La sparatoria è avvenuta invece nei pressi dell’isola di Simi: secondo la versione fornita dalla guardia costiera, i presunti trafficanti guidavano un’imbarcazione con 70 migranti e a un certo punto hanno aperto il fuoco contro una nave della guardia costiera greca e una di Frontex, e nella sparatoria è morto un 17enne e sono rimasti feriti un membro della guardia costiera e un presunto trafficante.