Migranti, Juncker punta il dito sugli Stati membri per i problemi attuali

Bruxelles (Belgio), 27 ago. (LaPresse/Xinhua) – “La Commissione europea non dovrebbe essere incolpata, né dovrebbe esserlo l’Unione europea, ma dovrebbero esserlo gli Stati”. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, parlando dell’attuale situazione migratoria. Le accuse di presunta “inazione”, ha detto, non sono motivate perché la Commissione ha adottato l’Agenda a maggio, ha detto Juncker parlando a Bruxelles a fianco del presidente ucraino Petro Poroshenko. A luglio, i ministri europei non hanno concordato sul piano per la redistribuzione dei migranti.