Baghdad (Iraq), 27 ago. (LaPresse/Reuters) – Lo Stato islamico ha rivendicato l’attacco suicida con autobombe vicino a Ramadi, in Iraq, in cui sono stati uccisi due comandanti dell’esercito iracheno. Gli attentati hanno ucciso in tutto cinque persone e ne hanno ferite altre 10. In una nota distribuita online da sostenitori del gruppo terrorista, i jihadisti dicono di avere preso di mira un comando centrale dell’esercito, uccidendo il vice comandante delle operazioni di Anbar e il capo della decima divisione.
Il portavoce delle operazioni congiunte, brigadiere generale Yahya Rasool, ha identificato le due vittimi militari come il comandante delle operazioni di Anbar, maggiore generale Abdel Rahman Abu Ragheef, e il brigadiere della decima divisione, Safeen Abdel Majeed.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse (Segue)