Meeting Cl, parroco iracheno: Isis rappresenta Islam al 100%, mi ammazzeranno

Rimini, 23 ago. (LaPresse)- “Se qualcuno dice che l’Isis non rappresenta l’Islam ha torto. L’Isis rappresenta l’Islam al 100 per cento“. Lo ha detto Douglas Al-Bazi, parroco di Mar Eillia ad Erbil, in Iraq, oggi nella sua testimonianza al Meeting di Cl a Rimini all’incontro “Una ragione per vivere e per morire: martiri di oggi”, cui ha partecipato anche Ibrahim Alsabagh, parroco di Aleppo in Siria. Al- Bazi, ha detto di aver subito due attentati e un sequestro e non ha usato mezzi termini: “Forse qui ci possono essere musulmani simpatici e amici, ma lì sono degli assassini”.

Sono orgoglioso di essere iracheno – aggiunge Al-Bazi rivolgendosi a una folta platea di ciellini che lo ha applaudito – e amo il mio paese, ma il mio paese purtroppo non è ‘orgoglioso che io sia parte di esso. I cristiani in medioriente sono l’unico gruppo che ha visto il volto del male, l’Islam. Aiutate la mia gente, salvate la mia gente. Sono un sacerdote e penso che mi ammazzeranno un giorno, ma mi preoccupo per i nostri figli”.

Douglas Al-Bazi ha, inoltre, affermato: “Aiutate la mia gente. Vi imploro: non chiamate quello che succede nel mio paese un conflitto, è un genocidio e il genocidio è in Siria. Credo che ci distruggeranno in Medioriente, ma credo anche che l’ultima parola sarà la nostra. E sarà ‘Gesù ci ha salvati”.