Londra (Regno Unito), 22 ago. (LaPresse/PA) – All’indomani della sparatoria avvenuta sul treno ad alta velocità Thalys Amsterdam-Parigi, oltre ai dettagli sull’aggressore (la cui identità non è ancora stata confermata ufficialmente) a emergere sono le storie dei passeggeri-eroi che lo hanno bloccato.
Il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve, fornendo oggi una ricostruzione in conferenza stampa, ha detto che il primo ad affrontare l’aggressore è stato un cittadino francese, che cercava di entrare nella toilette del treno e si è trovato davanti a sé un uomo con un kalashnikov. “Ha tentato coraggiosamente di neutralizzarlo prima che sparasse alcuni colpi”, ha spiegato il ministro. È a quel punto, dopo che i primi spari sono stati esplosi, che sarebbero intervenuti altri passeggeri che si trovavano a bordo: tre statunitensi che erano in vacanza insieme in Europa, fra cui due soldati che non erano in servizio, e un britannico.
Si tratta di: Spencer Stone dell’aviazione Usa, Alek Skarlatos della Guardia nazionale Usa e originario dell’Oregon ed Anthony Sadler studente dell’università di Sacramento, e poi del britannico 62enne Chris Norman residente in Francia. Precisamente Stone è membro della US Air Force di stanza alle Azzorre mentre Skarlatos, 22 anni, era tornato a luglio da una missione in Afghanistan con la Guardia nazionale, come ha raccontato a BBC Radio 5 la matrigna Karen Skarlatos.
Il signor Norman, secondo quanto riporta la testata britannica ITV News, ha raccontato che era seduto nella stessa carrozza dei tre americani quando si sono sentiti gli spari. A bloccare l’aggressore sono stati i due soldati Usa, Stone e Skarlatos, e subito dopo sono giunti ad aiutarli Sadler e Norman. “Ho visto un giovane che portava un AK-47, o almeno ho supposto che fosse un qualche tipo di arma automatica. Mi sono abbassato sul sedile, Alek (Skarlatos, il membro della Guardia nazionale Usa ndr.) ha guardato cosa stava succedendo, Spencer (Stone, dell’aviazione Usa ndr.) ha guardato cosa stava succedendo e Alek ha detto a Spencer ‘Andiamo e prendiamolo’ “, ha raccontato il signor Norman. “Spencer è saltato in piedi e l’ha bloccato, in pratica cominciando a tenerlo sotto controllo. Anche Alek gli è saltato addosso e ha aiutato Spencer, seguito immediatamente da Anthony (Sadler, lo studente Usa ndr.) e io sono arrivato per ultimo e credo di avere solo aiutato a metterlo definitivamente sotto controllo alla fine di tutto”, ha proseguito il passeggero britannico. “Alla fine lo abbiamo legato, ma durante l’operazione il tipo ha estratto un coltello e ha cominciato a ferire Spencer. Ha tagliato Spencer dietro il collo e gli ha quasi tagliato via il pollice. Spencer lo ha trattenuto e infine è riuscito a portarlo sotto controllo”, ha concluso.
Secondo quanto ha raccontato a BBC Radio 5 la matrigna di Alek Skarlatos, la quale ha riferito di avere ricevuto la telefonata del figlio poco dopo la sparatoria, pare che lo stesso Skarlatos e Stone siano intervenuti dopo avere sentito che l’aggressore metteva un gancio alla pistola o comunque aveva problemi con l’arma mentre si troava nella toilette del treno. “L’avevano sentito fare pasticci con la pistola e, dal momento che questi ragazzi se ne intedono di armi, sapevano cosa stava facendo, così hanno colto l’opportunità e l’hanno attaccato”. “Lui e il suo amico sono ragazzi grandi, forti, coraggiosi e amano il loro Paese, sono entrambi nell’esercito e sono preparati, per questo non ci ha sorpreso il fatto che siano stati capaci di fare questo”, ha detto ancora la donna.
Apprezzamento per i passeggeri-eroi è arrivato sia dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, sia dal premier britannico David Cameron, sia dal presidente francese François Hollande. La Casa Bianca ha elogiato l’intervento dei passeggeri dicendo che ha contribuito a evitare “una tragedia ben peggiore”. E Cameron ha “elogiato lo straordinanrio coraggio dei passeggeri che sono intervenuti aiutando a disarmare l’uomo, compreso il consulente britannico Chris Norman. Il coraggio del signor Norman e degli altri passeggeri ha aiutato a evitare un terribile incidente”, ha fatto sapere Downing Street.
Tre i feriti, fra cui l’attore Jean-Hugues Anglade. Gli altri due, secondo quanto ha riferito oggi Cazeneuve, sono il soldato dell’aviazione Usa Spencer Stone, che sarà curato a Lille, e un cittadino di nazionalità franco-americana che è stato raggiunto da un proiettile mentre era seduto. Tre dei passeggeri-eroi, cioè il cittadino britannico Norman e i due passeggeri Usa non feriti (Alek Skarlatos e Anthony Sadler), sono stati insigniti oggi di una medaglia dal sindaco di Arras, la città francese in cui è stato deviato il treno subito dopo la sparatoria. “Sono solo uno studente del college, è il mio ultimo anno al college, sono venuto a vedere degli amici nel mio primo viaggio in Europa e abbiamo fermato un terrorista, è una storia folle”, ha detto Sadler.