Sparatoria in centro città a Istanbul, Erdogan: Si va veloci verso nuove elezioni

Istanbul (Turchia), 19 ago. (LaPresse/Reuters) – Davanti al palazzo Dolmabahce, a Istanbul, due uomini armati hanno sparato con armi automatiche contro la polizia. I due assalitori sono stati arrestati, hanno riferito i media turchi. Nel palazzo si trovano gli uffici del primo ministro Ahmet Davutoglu. Nessuno è rimasto ferito.

Gli uomini che hanno attaccato la polizia a Istanbul facevano parte di “un gruppo terroristico”. Lo ha dichiarato l’ufficio del governatore della città turca, precisando che i due sono stati arrestati mentre erano in possesso di una bomba a mano e di una pistola.

Intanto, arrivano le dichiarazioni del presidente turco sulla situazione politica del Paese dopo che ieri il premier Ahmet Davutoglu ha rimesso nelle sue mani il mandato di formare un nuovo governo. La Turchia va velocemente verso nuove elezioni e soltanto una soluzione che tenga in considerazione la “volontà del popolo” potrà rompere l’impasse politica seguita al precedente voto, ha dichiarato Recep Tayyip Erdogan,

Fonti della presidenza hanno riferito che Erdogan incontrerà oggi il presidente del Parlamento, per consultazioni sulla formazione del nuovo governo. Il partito Akp, fondato da Erdogan, a giugno ha subito la sua peggior sconfitta elettorale da quando è salito al potere nel 2002, non ottenendo la maggioranza assoluta per la prima volta. Ora Erdogan potrebbe assegnare il mandato di formare il prossimo governo al partito di opposizione Chp, sebbene questo appaia improbabile, hanno riferito i media locali. Secondo Hurriyet, Erdogan sarebbe favorevole a un governo a interim in vista delle nuove elezioni in autunno.

Nel frattempo, fonti della sicurezza hanno fatto sapere che otto soldati sono stati uccisi da una bomba esplosa nella provincia di Siirt. L’esplosione ha colpito il veicolo in cui i militari viaggiavano. Per l’attacco si sospetta la responsabilità dei guerriglieri curdi.