Esercito turco bombarda le postazioni del Pkk

Ankara (Turchia), 19 ago. (LaPresse/Xinhua) – Le forze di sicurezza turche hanno intensificato gli attacchi contro i militanti del Partito dei lavoratori curdo (Pkk) dopo l’uccisione di otto soldati nella provincia della Turchia Sud orientale di Sirti. Jet F-16 turchi hanno bombardato i campi del Pkk nella zona di Karacali nel nord dell’Iraq, vicino al confine turco-iracheno per un’ora, secondo il rapporto. Gli aerei, partiti dalla provincia di Diyarbakir, nella Turchia Sud orientale, hanno colpito i rifugi del Pkk lungo il confine. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha promesso di continuare le operazioni militari fino al disarmo del Pkk.

“Persevereremo nella lotta fino a che non seppelliranno le armi e fino a che l’ultimo terrorista lascerà il Paese” ha detto Erdogan. Le tensioni tra le forze di sicurezza turche e il Pkk sono in aumento dopo che un attentato suicida rivendicato dall’Isis ha ucciso 32 persone e ferite altre 104 nella città di Suruc nella provincia di Sanliurfa al confine con la Siria. Le autorità turche hanno detto che le forze di sicurezza hanno detenuto oltre 1300 individui con legami sospetti con l’Isis, il Pkk e i gruppi di sinistra, mentre l’esercito ha scatenato varie tornate di attacchi aerei sulle postazioni del Pkk nel nord dell’Iraq.