Uccise 32 persone a Damasco, 27 a causa dei raid dell’aviazione del regime

Beirut (Libano), 12 ago. (LaPresse/EFE) – Almeno 32 persone sono morte e 175 sono rimaste ferite a causa dei bombardamenti dell’aviazione siriana e dei lanci di razzi dei gruppi ribelli su Damasco e la sua periferia. Lo hanno fatto sapere attivisti e media ufficiali. Di queste vittime, almeno 27 hanno perso la vita e 120 sono state ferite per i raid del regime su Duma, Saqba, Hamuriya e Kafr Batna, nell’area che è principale bastione dell’opposizione nell’area della capitale, ha fatto sapere l’Osservatorio siriano per i diritti umani.

Almeno cinque persone sono morte e 55 sono rimaste ferite a causa degli attacchi dei ribelli, secondo i media ufficiali. Oggi è atteso a Damasco il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javaz Zarif, nella sua prima visita in Siria dopo l’accordo sul programma nucleare iraniano. Durante gli oltre quattro anni di conflitto, secondo i dati dell’Osservatorio sono morte oltre 240mila persone.