Pechino (Cina), 12 ago. (LaPresse/EFE) – Il tifone Soudelor, il più forte dell’anno sul pianeta, ha causato 26 morti e sette dispersi in Cina. Secondo i media cinesi, il tifone ha flagellato la costa sud-est del Paese durante il fine settimana. La provincia di Zhejiang è stata la più colpita, con 14 morti, per lo più in seguito a frane, mentre nella vicina Fujian sono stati registrati sette morti, quattro nella provincia di Anhui e uno nello Jiangxi, quest’ultimo colpito da un fulmine.
Il tifone, che ha poi perso forza declassandosi in una tempesta tropicale, ha costretto gli aereoporti e le ferrovie a chiudere momentaneamente in Cina così come sulla vicina isola di Taiwan, dove sono stati registrati sette morti, cinque dispersi e 400 feriti. Il tifone ha colpito più di due milioni e mezzo di persone e costretto l’evacuazione oltre 700mila di loro. Più di 1.500 case sono state demolite.