Ankara (Turchia), 25 lug. (LaPresse/Reuters) – “Queste operazioni di sicurezza non sono operazioni ‘a un certo’ punto, continueranno sino a quando esisterà una minaccia contro la Turchia“. Lo ha dichiarato il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, dopo che Ankara ha dispiegato la sua aviazione militare per bombardare posizioni dello Stato islamico in Siria e dei militanti curdi nel nord dell’Iraq. Davutoglu ha parlato ad Ankara, che ha poi lasciato per raggiungere Istanbul dove ha in programma incontri con i vertici del Paese.
Per il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), “la tregua con Ankara ha perso ogni significato dopo gli intensi raid aerei dell’esercito occupante turco” contro basi nel nord dell’Iraq. Il movimento lo ha dichiarato con un comunicato pubblicato online.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse