Islamabad (Pakistan), 24 lug. (LaPresse/Reuters) – Sono saliti ad almeno 28 i morti causati dalle piogge monsoniche in Pakistan, che hanno anche provocato gravi danni alle infrastrutture. Lo hanno riportato le agenzie umanitarie attive nel Paese, aggiungendo che nei prossimi giorni è attesa altra pioggia. Nella provincia nordoccidentale di Chitral sono stati gravemente danneggiati strade, ponti e raccolti agricoli e oltre 250mila persone sono state colpite dalle alluvioni, ha riferito l’ufficio umanitario dell’Unione europea. Anche la provincia più povera del Pakistan, il Belucistan, è stata gravemente colpita dalle inondazioni. Le piogge torrenziali sono iniziate il 15 luglio e sono proseguite per la settimana successiva in tutto il Paese, causando allagamenti anche in grandi città come la capitale Islamabad, Lahore e Rawalpindi, ha riferito la Mezzaluna rossa pakistana.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse