Londra (Regno Unito), 18 lug. (LaPresse/PA) – E’ polemica nel Regno Unito, dopo che il tabloid The Sun ha pubblicato immagini inedite del 1933 che mostrerebbero la regina Elisabetta bambina mentre fa il saluto nazista. Buckingham Palace ha criticato la testata accusandola di voler sfruttare materiale degli archivi familiari, mentre The Sun si è difeso sostenendo l’importanza storica del documento.
Il filmato in bianco e nero di 17 secondi mostra la giovane regina, all’età di 6 o 7 anni, che fa il saluto, assieme a lei la sua famiglia a Balmoral. Al suo fianco ci sono la regina madre, lo zio Edoardo principe di Galles, la sorella principessa Margaret. La regina madre fa il saluto nazista e la piccola Elisabetta, dopo averla guardata, la imita.
Un portavoce del Palazzo reale ha dichiarato: “E’ sconcertante che quel filmato, girato ottant’anni fa e in apparenza appartenente all’archivio personale della famiglia di sua maestà, sia stato ottenuto e sfruttato in questo modo”. Ha sottolineato che molti vedranno quelle immagini “nel giusto contesto e tempo”, in cui quel gesto “per nessuno avrebbe avuto il senso che ha poi preso”. Edoardo, che poi divenne re e abdicò per sposare l’americana Wallis Simpson, fu spesso accusato di essere un simpatizzante nazista. La coppia fu fotografata a Monaco nell’ottobre 1937, quando incontrò Hitler poco prima dell’inizio della Seconda guerra mondiale.
The Sun ha difeso la pubblicazione del filmato, affermando che sia di grande importanza pubblica e abbia significato storico, a causa del coinvolgimento di Edoardo VIII. In un editoriale si legge: “Eccolo qui, nelle nostre immagini, a quanto pare mentre insegna alle nipote reali lo stesso saluto nazista che quattro anni dopo rivolgerà personalmente a Hitler nella sua residenza di montagna”. Secondo la testata, “queste immagini sono state nascoste per 82 anni. Le pubblichiamo oggi sapendo che non riflettono alcuna malvagità della nostra regina, della sorella o della madre. Forniscono però un affascinante sguardo sui distorti pregiudizi di Edoardo VIII e dei suoi amici in quel decennio cupo, paranoico e tumultuoso”.