Gerusalemme, 15 lug. (LaPresse/EFE) – Tutte le opzioni sono “aperte” e “legittime” per fermare il programma nucleare iraniano. Lo ha detto il presidente del Parlamento israeliano, Yuli Edelstein, membro del partito Likud, durante un dibattito in aula, affermando che l’accordo firmato ieri a Vienna è “l’inizio del crollo del muro occidentale di resistenza contro l’espansionismo assassino dell’islam estremista della scuola di Teheran”. “Da oggi Israele ha la responsabilità morale di fare tutto, e assolutamente tutto il possibile, per fermare il programma nucleare dell’Iran”, ha proseguito Edelstein.