Caracas (Venezuela), 9 lug. (LaPresse/EFE) – Il Ministerio Público del Venezuela ha annunciato oggi la distruzione di più di 11mila armi da fuoco sequestrate nei primi sei mesi dell’anno. Il procuratore capo dello stato di Lara, William Guerrero, incaricato di supervisionare il caso, ha detto che dal 2003 sono state distrutte quasi 400mila armi da fuoco in tutto il Venezuela.
In un comunicato del ministero della Giustizia, Guerrero ha detto che dalla fusione delle armi si ricaveranno barre metalliche che verranno utilizzate per costruire case all’interno del progetto noto come ‘Grande Missione Housing Venezuela’. Il governo ha lanciato, nel giugno dello scorso anno, il Piano nazionale per il disarmo e la pace con la quale cerca di indurre i civili a consegnare le armi e di far così diminuire i tassi di violenza, considerato anche dai sondaggi uno dei più grossi problemi del Paese. Il piano incoraggia la consegna volontaria delle armi in cambio di strumenti di lavoro, di apparecchi o di borse di studio.