Asunción (Paraguay), 9 lug. (LaPresse/EFE) – Papa Francesco in Paraguay avrà una compagna fedele: la Papamobile che, da venerdì, quando il Pontefice atterrerà nel Paese – ultima tappa del viaggio in America Latina – lo accompagnerà ovunque. Dalla Greater Asunción alla città di Caacupé, capitale mariana del Paraguay, dall’Ospedale pediatrico Acosta Nu al quartiere più povero della città. Due giorni e mezzo a bordo dell’auto progettata da una società paraguaiana sotto la supervisione del Vaticano costata 47 mila dollari: in tutto percorrerà un totale di 64 km. Bergoglio salirà sulla sua macchina domani e ne scenderà praticamente solo il pomeriggio del 12 luglio, quando lascerà il Paraguay.
In realtà saranno tantissime le sue tappe, la prima proprio poco dopo l’arrivo all’aeroporto, dove sarà accolto dal presidente Horacio Cartes. Da qui si recherà nel palazzo della presidenza per un ricevimento con membri del governo e rappresentanti del corpo diplomatico. Un po’ di riposo e sabato di nuovo in movimento, direzione Ospedale Pediatrico Acosta Nu, nella città di San Lorenzo, dove il personale medico ha già preparato un grande evento di benvenuto: il lancio di migliaia di palloncini bianchi e gialli, i colori della bandiera del Vaticano. Da qui direttamente al Santuario di Caacupé, cuore del cattolicesimo e della devozione mariana nel Paese, dove si attendono migliaia di persone. Dopo la messa, il Papa tornerà ad Asunción, dove riceverà la chiave d’oro per la città dal sindaco Arnaldo Samaniego e raggiungerà la vicina cattedrale. Domenica quindi la papamobile lo accompagnerà all’aeroporto, non prima però di averlo portato al memoriale di Ycuß Bolaños, dove il Papa renderà omaggio alle 364 persone rimaste uccise in un incendio scoppiato in un supermercato nel 2004.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata