Washington (Usa), 1 lug. (LaPresse/EFE) – Il dipartimento di Stato americano ha pubblicato nella notte il secondo pacchetto di e-mail dell’ex segretaria di Stato e candidata alla presidenza Hillary Clinton, contenente 3mila pagine di messaggi estratti dal suo account privato. Come annunciato già in precedenza, le e-mail sono state pubblicate alle 3 italiane sul sito web del dipartimento di Stato e sono liberamente consultabili.
I 1.900 messaggi pubblicati risalgono al periodo compreso fra il marzo e il dicembre del 2009 e la loro diffusione ha lo scopo di accertare se l’ex first lady abbia usato il suo account privato per questioni di interesse nazionale. Le e-mail pubblicate hanno generalmente un tono informale e i loro mittenti sono amici e compagni di lavoro che chiedono informazioni sulla salute di Clinton, che nel 2009 fu vittima di una caduta in cui si fratturò un gomito. Per quanto riguarda temi come la Corea del Nord, una mail dell’11 luglio 2009 fa probabilmente riferimento al rilascio delle giornaliste Laura Ling ed Euna Lee, allora detenute nel Paese. A maggio Clinton aveva già pubblicato altri 300 messaggi riguardanti l’attacco del settembre 2012 al consolato americano di Bengasi, in Libia, in cui vennero uccisi quattro cittadini statunitensi fra cui l’ambasciatore Usa nel Paese Chris Stevens. Quei messaggi sono in fase di revisione da parte di una commissione della Camera che indaga sull’attacco.