Grecia, sondaggio sul referendum: ‘No’ in vantaggio, ma il distacco cala

Atene (Grecia), 1 lug. (LaPresse/Reuters) – La maggioranza dei greci pensa di votare ‘no’ al referendum di domenica sul piano di aiuti internazionali, ma il distacco a sfavore del ‘sì’ si è ridotto in modo significativo dopo la chiusura delle banche in Grecia.

È quanto emerso da un sondaggio condotto fra il 28 e 30 giugno dalla compagnia ProRata e pubblicato dal giornale Efimerida ton Syntakton. L’indagine mostra che il 54% delle persone che intendono votare domenica è contrario al pacchetto di aiuti, mentre il 33% è a favore.

Tuttavia, se si confrontano i risultati del sondaggio fra prima e dopo la decisione del governo di chiudere le banche e imporre limitazioni ai movimenti di capitali, si nota che il ‘sì’ ha guadagnato terreno sul ‘no’. Prima della chiusura delle banche, infatti, il 57% degli intervistati affermava di essere contrario alle proposte dei creditori internazionali, mentre il 30% si diceva favorevole. Dopo che le banche sono state chiuse, il ‘no’ è sceso al 46% e il ‘sì’ è salito al 37%. Il sondaggio mostra inoltre che l’86% degli intervistati ha dichiarato di volere votare e che la metà esatta di loro è d’accordo con la decisione del premier Alexis Tsipras di indire il referendum.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse