Charleston, il giorno del lutto: città riunita a ricordo vittime

Charleston (South Carolina, Usa), 20 giu. (LaPresse/Reuters) – Persone da tutti gli Stati Uniti sono giunte a Charleston per ricordare le vittime della strage avvenuta tre giorni fa in una chiesa metodista afroamericana e costata la vita a nove persone. Cerimonie sono in programma tutto il giorno, mentre per la serata è in programma una marcia. La folla ha iniziato a radunarsi davanti alla chiesa teatro della strage di mercoledì fin dalle prime ore del mattino. Moltissimi fiori sono stati deposti davanti all’edificio, la più vecchia congregazione afroamericana del sud degli Stati Uniti.

Il killer, il 21enne Dylann Roof, ha passato circa un’ora in chiesa con i fedeli prima di aprire il fuoco. In un’udienza avvenuta ieri, il giudice James Gosnell ha deciso che dovrà rimanere in carcere. Sul posto alcuni cartelloni riportano parole di conforto e preghiera, ma anche di frustrazione per un nuovo atto di violenza legato all’uso di armi. Una maglietta nera appesa al cancello della chiesa riporta la scritta: ‘Ora ci credete? Servono cambiamenti’.

I residenti della città si raduneranno questa sera a Ravanel Bridge, una delle principali arterie che connette Charleston con Mount Pleasant, attraverso il fiume Cooper. Gli organizzatori sperano nella partecipazione di tremila persone. Una marcia è prevista anche da Wragg Square verso la chiesa della strage, a pochi isolati di distanza.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse