Polonia al voto per elezioni presidenziali: favorito Komorowski

Varsavia (Polonia), 10 mag. (LaPresse/EFE) – Polonia al voto per le elezioni presidenziali. I seggi hanno aperto i battenti alle 7 ora italiana e chiuderanno alle 21. Oltre 26mila i centri di voto e i cittadini chiamati alle urne sono 31 milioni, su 38 milioni di residenti. Undici i candidati che aspirano a diventare capo di Stato e il favorito è l’attuale presidente Bronislaw Komorowski, un liberale membro del partito Piattaforma cittadina attualmente al governo. Secondo i sondaggi Komorowski dovrebbe vincere con consensi intorno al 40%.

Al secondo posto ci sarebbe il suo principale rivale, il candidato del partito nazionalista conservatore Legge e giustizia, Andrzej Duda, con circa il 30% dei voti. Duda ha guadagnanto punti nei sondaggi nelle ultime settimane, affermandosi come alternativa al liberalismo economico e all’europeismo senza critiche rappresentato da Komorowski. Dalle rilevazioni emerge comunque con forza anche l’irruzione di nuove forze politiche antisistema, fra cui quella guidata dall’ex stella del rock Pawel Kukiz, che sarebbe il terzo candidato più votato con il 10% dei voti. Se fossero confermati questi pronostici sarà necessario andare al secondo turno, che è in programma per il 24 maggio, quando comunque si prevede che Komorowski otterrebbe un secondo mandato.

Le schede saranno contate manualmente, dopo il guasto informatico registrato alle elezioni locali dello scorso novembre, che ha impedito di conoscere i risultati definitivi fino a quasi una settimana dopo il voto. Il conteggio informatico sarà portato avanti parallelamente, ma i risultati finali saranno decisi con conteggio manuale. I problemi nel conteggio dei voti e il sitardo nel conoscere i risultati nelle elezioni locali hanno minato la fiducia di gran parte della società polacca nel processo elettorale, provocando proteste da parte dei partiti di opposizione. Per queste presidenziali la commissione elettorale ha informato della presenza di quasi 100 osservatori internazionali.