Baltimora (Maryland, Usa), 29 apr. (LaPresse/Reuters) – “Non voglio che (mio figlio, ndr) diventi un Freddie Gray”. Con queste parole, riportate da Cbs News, la donna che ha strattonato il figlio trascinandolo via dalle proteste di Baltimora ha spiegato il suo gesto. La donna, il cui video ha fatto il giro del mondo, è stata identificata come Toya Graham, mentre il figlio, 16 anni, si chiama Michael, entrambi afroamericani. Nel filmato, mandato in onda da Wmar, si vede il ragazzo vestito di nero con il volto coperto partecipare alle proteste e la madre, in pantaloni bianchi e camicetta gialla, picchiarlo e chiedergli di “togliersi quella maledetta maschera”. Gli scontri di Baltimora degli ultimi giorni sono esplosi dopo la morte del 25enne afroamericano Freddie Gray, il giovane a cui faceva riferimento la donna, deceduto mentre si trovava in custodia della polizia.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse