Cile, 60mila studenti in piazza per chiedere riforma istruzione

Santiago del Cile (Cile), 17 apr. (LaPresse/Xinhua) – Circa 60mila studenti hanno marciato per le strade di Santiago, in Cile, per chiedere una riforma dell’istruzione mentre il governo di centro-sinistra è attraversato da un grande scandalo corruzione. La protesta, organizzata nell’ambito del movimento studentesco lanciato nel 2011 per chiedere un sistema di istruzione pubblico, mira a fare pressioni sulla presidente cilena Michelle Bachelet affinché realizzi le riforme che aveva promesso in campagna elettorale, per le quali ha però bisogno dell’appoggio del Congresso.

Bachelet è stata recentemente colpita da uno scandalo che ha coinvolto la sua famiglia: il figlio Sebastian Davalos e a moglie, infatti, sono stati accusati di clientelismo. Davalos è stato costretto a dimettersi da un incarico che ricopriva come responsabile della direzione socioculturale della presidenza, dopo che sia i membri della coalizione di centro-sinistra sia i gruppi conservatori di opposizione hanno criticato il suo comportamento. Anche l’opposizione intanto è coinvolta in scandali di corruzione, di cui uno riguarda una banca e un altro una compagnia mineraria.