Dubai (Emirati Arabi Uniti), 10 apr. (LaPresse/Reuters) – Un aereo con a bordo oltre 16 tonnellate di aiuti medici di emergenza è atterrato a Sanaa, capitale dello Yemen. Si tratta del primo carico umanitario della Croce rossa arrivato nel Paese dopo settimane di duri scontri tra forze governative e ribelli houthi. A darne notizia su Twitter è Robert Mardini, capo delle operazioni in Medioriente del Comitato internazionale della Croce rossa. I team medici dell’organizzazione internazionale sono operativi in altre città, tra cui Aden.
La situazione sul campo è sempre più difficile. L’Unicef sta provando da una settimana a portare rifornimenti a Sanaa. Mentre i residenti di Aden riferiscono che l’elettricità e l’acqua sono state tagliate in diversi distretti, la spazzatura ormai si accumula per le strade e gli ospedali non sono in grado di far fronte all’arrivo dei feriti.ù
Intanto, questa mattina gl iaerei della coalizione guidata dall’Arabia Saudita hanno lanciato raid su Sanaa nelle prime ore della mattina. Gli attacchi hanno preso di mira depositi utilizzati dai soldati fedeli all’ex presidente Ali Abdullah Saleh, alleato delle milizie sciite houthi, ma anche parti del ministero della Difesa e altre strutture. “Il cielo è ancora illuminato. Abbiamo sentito forti esplosioni”, ha riferito a Reuters il residente Fadel Muhammad.
I combattenti houthi, che controllano la capitale, stanno anche cercando di prendere il controllo di Aden. L’Arabia Saudita ha lanciato un’operazione contro i ribelli due settimane fa, a cui hanno aderito diversi Stato del golfo Arabo. Martedì gli Stati Uniti hanno fatto sapere che stanno inviando rifornimenti di armi alla coalizione.