Nairobi (Kenya), 8 apr. (LaPresse/EFE) – Il governo del Kenya ha congelato i conti correnti di almeno 86 persone e aziende accusate di finanziare attività terroristiche legate al gruppo somalo al-Shabaab. Lo ha fatto sapere il ministero delle Finanze keniano. Secondo quanto riportato dal quotidiano The Star, il governo ha anche bloccato i conti di 13 società attraverso cui somali che abitano in Kenya inviano denaro a familiari rimasti in patria. Due delle imprese, Muhuri e Haki Africa, si sono rivolte al giornale per negare qualsiasi legame con il terrorismo. La decisione, che dovrà essere pubblicata nella Gazzetta ufficiale per entrare in vigore, arriva dopo l’attacco di al-Shabaab della scorsa settimana al campus dell’università di Garissa, in cui erano state uccise 148 persone.