Turchia, revocato blocco YouTube per video procuratore rapito

Istanbul (Turchia), 7 apr. (LaPresse/EFE) – Le autorità turche hanno revocato il blocco di YouTube imposto ieri a seguito della pubblicazione di video del sequestro del procuratore Mehmet Selim Kiraz. L’accesso è stato ripristinato dopo che YouTube ha adottato misure contro una decina di filmati inclusi nell’elenco di 166 indirizzi di siti web elencati ieri nell’ingunzione di un tribunale. Alcuni dei filmati sono stati rimossi, altri soltanto bloccati per gli utenti in Turchia. Al tempo stesso le riprese del procuratore restano accessibili a numerosi altri indirizzi non menzionati nell’ordine del tribunale, secondo quanto verificato dall’agenzia di stampa Efe.

Intanto Google resta disponibile nel Paese nonostante l’ordine emesso ieri da un altro tribunale turco, in cui si chiedeva al motore di ricerca di rimuovere entro quattro ore le immagini di Kiraz scattate durante il sequestro il 31 marzo. Secondo fonti ufficiali citate dal quotidiano Hurriyet, Google si è impegnato a “eliminare” i contenuti in questione dai risultati di ricerca, spiegando però che potrebbero volerci fra sette e otto ore.