Parigi (Francia), 3 apr. (LaPresse/EFE) – L’Assemblea nazionale francese ha approvato in prima lettura una legge che prevede la proibizione di prendere parte a sfilate ed eventi di moda alle modelle troppo magre e denutrite. Un primo passo legislativo nella lotta all’anoressia. La Camera bassa ha dato il suo ok al provvedimento presentato dal socialista Olivier Véran, contenuto nel nuovo progetto di legge sull Sanità del governo. Esso prevede che non potranno sfilare le persone con una massa corporea inferiore al livello indicato dall’Alta autorità per la sanità, e prevede multe fino a sei mesi di carcere e 75mila euro per chi stipulerà contratti in questo settore a persone estremamente magre.
A metà marzo Véran aveva insistito sul fatto che in Francia ci sono tra le 30mila e le 40mila persone malate di anoressia, “per lo più adolescenti”, e che in diversi studi si è evidenziato l’impatto della moda su queste persone. Il provvedimento, spiega l’emittente Bfm Tv, segue un “criterio di protezione sanitaria” per mettere fine all’immagine “scheletrica” trasmessa da queste persone e all’effetto che può avere sulle adolescenti. Il progetto di legge sarà votato nel suo insieme il prossimo 14 aprile. Quindi passerà al Senato e, nel caso in cui la Camera alta introduca delle modifiche, il provvedimento sarà sottoposto alla concertazione di una commissione mista composta da deputati e senatori.