Parigi (Francia), 2 apr. (LaPresse/EFE) – “Tutto fa pensare” che la seconda scatola nera del volo Germanwings precipitato il 24 marzo sulle Alpi francesi con 150 persone a bordo, recuperata oggi, “potrà essere esaminata”, nonostante sia molto danneggiata. Lo ha detto in conferenza stampa il procuratore di Marsiglia Brice Robin, responsabile delle indagini francesi sul disastro, aggiungendo che il dispositivo è stato trovato incastrato nel terreno. “È stato necessario scavare per estrarla. Sembra che sia stata esposta al fuoco perché è totalmente annerita”, ha precisato Robin. La scatola nera, ha proseguito, verrà inviata stasera stessa a Parigi per farla esaminare dagli esperti dell’Ufficio di inchiesta e analisi per la sicurezza dell’aviazione civile (Bea). I dati estratti saranno “un’integrazione indispensabile agli elementi necessari alla comprensione di ciò che è accaduto negli ultimi minuti del volo”, ha aggiunto Robin.