Kenya, attacco armato a campus università a Garissa: 4 morti, ci sono ostaggi

Nairobi (Kenya), 2 apr. (LaPresse/Reuters) – Uomini armati con il volto coperto hanno fatto irruzione nel campus dell’università di Garissa, nel nordest del Kenya, facendo detonare degli ordigni esplosivi. Il gruppo ha avuto uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza e ha ucciso inizialmente due guardie. Il bilancio è poi salito a otto morti e oltre 40 feriti.

Poliziotti e soldati hanno circondato il complesso e stanno cercando di far uscire gli assalitori, ha riferito Joseph Boinet, l’ispettore generale del Kenya. Gli uomini armati, ha spiegato, “hanno sparato indicriminatamente all’interno del campus”. La maggior parte dei feriti è stata raggiunta da colpi di arma da fuoco e quattro sono in condizioni critiche.

Secondo quanto riferito da una poliziotta che si trova sul posto, è probabile che gli assalitori abbiano preso degli ostaggi perché molti studenti sono rimasti intrappolati dentro il complesso. “Sentiamo spari all’interno del campus, ma in questo momento non siamo in grado di stabilire chi si sta sparando e a chi”, ha detto l’agente.

Al momento non ci sono state rivendicazioni, ma molti puntano il dito contro il gruppo somalo al-Shabaab, che in passato ha lanciato attacchi a Garissa e in altre parti del Kenya.

Una studentessa del college per insegnanti di Garissa situato vicino al campus attaccato, Grace Kai, ha riferito che nei giorni scorsi le autorità avevano avvertito della possibilità di un attacco. “Alcuni estranei – ha raccontato la ragazza – erano stati visti a Garissa e si sospettava che fossero dei terroristi. Poi lunedì il nostro preside ci aveva detto che estranei erano stati visti nel nostro college. Martedì ci hanno fatto andare a casa e il college è stato chiuso, ma il campus è rimasto aperto”.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse