Parigi (Francia), 26 mar. (LaPresse) – Le compagnie aeree reagiscono alla notizia che il copilota del volo A320 ha fatto schiantare volontariamente l’Airbus di Germanwings nelle Alpi francesi, dopo essersi chiuso nella cabina impedendo al comandante di bordo di entrare. Diversi Paesi e vettori hanno deciso di imporre la presenza continua e obbligatoria di due persone nella cabina dei comandi. Tra le compagnie che lo hanno stabilito c’è Alitalia.
Lo stesso ha fatto l’associazione per l’aviazione tedesca (Bdl), il cui direttore Matthias von Randow ha dichiarato a Focus Online che l’intenzione è di “applicare immediatamente” la nuova regola. Coinvolte tutte le compagnie aeree tedesche, tra cui anche Lufthansa e la sua sussidiaria Germanwings, così come Air Berlin, Condor e TuiFly.
Analoga decisione è stata presa dal governo del Canada, che ha fatto sapere che obbligherà tutte le compagnie aeree del Paese a rispettare la nuova regola. Singolarmente, anche le compagnie low cost EasyJet e Norwegian Air Shuttle applicheranno la misura su tutti i voli da domani.
Dopo gli attentati alle Torri gemelle di New York, Airbus aveva adottato nuove misure per garantire la sicurezza della cabina di pilotaggio, tra cui rafforzare la porta di ingresso e applicare misure contro le intromissioni. Le restrizioni erano pensate per impedire atti di terrorismo, dirottamento o simili, ma non le azioni di un pilota stesso come è accaduto sul volo Germanwings.